Dopo oltre un mese di astinenza, ritrovano la vittoria i rossoneri che sfatano il tabù Sassuolo e vedono un briciolo di luce in fondo al tunnel.
Mihajlovic, come nella gara con il Torino, manda in campo i suoi con un classico 4-3-3, con Bacca punta centrale, affiancato da Bonaventura e Cerci. A centrocampo arriva la prima presenza da titolare di Poli e tra i pali debutta il 16enne Donnarumma.
Di Francesco, invece, che presenta il solito 11 iniziale, si affida in attacco a Berardi che ha già castigato più volte i rossoneri.
Alla mezzora del primo tempo arriva la svolta con Consigli che atterra Bacca in area: rigore e espulsione. Dal dischetto si presenta lo stesso attaccante colombiano, che non si fa ipnotizzare da Pegolo e sigla la rete del 1-0.
La partita sembra incanalarsi sui giusti binari per il Milan, grazie al vantaggio e all’uomo in più.
I rossoneri però non hanno fatto i conti con la loro “bestia nera”, Domenico Berardi, che al 53′ sorprende Donnarumma, beffato sul proprio palo: 1-1 e palla al centro.
Mihajlovic manda in campo Luiz Adriano e Bertolacci, ma i rossoneri non riescono a trovare la via del gol.
Il match sembra destinato a terminare in pareggio, ma al 86′ arriva il guizzo di testa di Luiz Adriano, che riporta avanti i rossoneri e risulta ancora decisivo come contro l’Empoli.
Il Milan e Mihajlovic conquistano così una vittoria importante per il morale e per la classifica, ma il gioco sembra ancora latitare, come ha ammesso lo stesso Presidente Berlusconi:
“Complimenti al Sassuolo che ha dettato legge in 10 contro 11. Avrebbe meritato il pareggio”
Berlusconi non è ancora soddisfatto, ma almeno Mihajlovic si tiene ancora stretto la panchina…